KEEP CALM AND COMUNISM ON

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B_NORM    
view post Posted on 29/11/2012, 19:59 by: Andrej Januar'evi VyšinskijReply
Chi ci governa vuole riportarci indietro a cent'anni fa nell'ignoranza, lo sfruttamento, l'oppressione e la povertà Chi ci controlla paga ai suoi servi il premio fedeltà poltrona, villa e scorta laggiù dove il bullone non arriverà Ma la forza del progresso in una sola direzione va marcia verso l'orizzonte rosso delle libertà Ex democristiani biscioni e fascisti spazziamoli via la storia non è stata ancora scritta adesso è l'ora, potere al popolo Chi ci condanna vuole dare una lezione a chi alza la testa a chi è vissuto sempre come uno schiavo e adesso dice basta E chi controlla i media è sempre il ruffiano di trent'anni fa che condannò Valpreda e la verità ha nascosto con la pubblicità Ma la forza del progresso in una sola direzione va marcia verso l'orizzonte rosso delle libertà Ex democristiani biscioni e fascisti spazziamoli via la storia non è stata ancora scritta adesso è l'ora, potere al popolo E quando sarai stufo di dire di no un nuovo giorno per te sarà E come te ognuno capirà di non avere scelta un'occasione sola avrai Cantiere, fabbrica, ghetto, scuola e quartiere non dormiranno i ribelli delle città Non sarà più come vorrà il potente sarà il ritorno della civiltà, e si ballerà... Chi ci governa vuole riportarci indietro a cent'anni fa nell'ignoranza, lo sfruttamento, l'oppressione e la povertà Chi ci controlla paga ai suoi servi il premio fedeltà poltrona, villa e scorta laggiù dove il bullone non arriverà Ma la forza del progresso nelle nostre mani sta Il nemico è sempre lo stesso ce vole annientà Ma i ministri papponi e ruffiani leghisti buttiamoli via non stare ancora ad aspettare, ora è già tardi indietro non si tornerà

:*comunismo*: :*c*: :*b*: :*d*: :*comunismo*: :*comunismo*: :*comunismo*: :*comunismo*: :*comunismo*:

:*b*: :*b*:

L...

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B_NORM    
view post Posted on 28/11/2012, 16:53 by: Andrej Januar'evi VyšinskijReply
Uno spettro si aggira per l'Europa: lo spettro del comunismo. Tutte le potenze
della vecchia Europa si sono coalizzate in una sacra caccia alle streghe contro
questo spettro: il papa e lo zar, Metternich e Guizot, radicali francesi e
poliziotti tedeschi.
Dov'è il partito di opposizione che non sia stato bollato di comunismo dai
suoi avversari al governo, dove il partito di opposizione che non abbia ritorto
l'infamante accusa di comunismo sia contro gli esponenti più progressisti
dell'opposizione che contro i suoi avversari reazionari?
Di qui due conseguenze.
Il comunismo viene ormai riconosciuto da tutte le potenze europee come una
potenza.
È gran tempo che i comunisti espongano apertamente a tutto il mondo la loro
prospettiva, i loro scopi, le loro tendenze, e oppongano alla favola dello
spettro del comunismo un manifesto del partito.
A questo scopo si sono radunati a Londra comunisti delle più diverse
nazionalità e hanno redatto il seguente manifesto, che viene pubblicato in
lingua inglese, francese, tedesca, italiana, fiamminga e danese. 13
I
BORGHESI E PROLETARI
1
La storia di ogni società
2
è stata finora la storia di lotte di classe.
Uomo libero e schiavo, patrizio e plebeo, barone e servo della gleba, membro di una corporazione e artigiano, in
breve oppressore e oppresso si sono sempre reciprocamente contrapposti, hanno combattuto una battaglia ininterrotta,
aperta o nascosta, una battaglia che si è ogni volta conclusa con una trasformazione rivoluzionaria dell'intera società o
con il comune tramonto delle classi in conflitto.
Nelle precedenti epoche storiche noi troviamo dovunque una suddivisione completa della società in diversi ceti e
una multiforme strutturazione delle posizioni sociali. Nell'antica Roma abbiamo patrizi, cavalieri, plebei, schiavi; nel
Medioevo, feudatari, vassalli, membri delle corporazioni, artigiani, servi della gleba, e ancora, in ciascuna di queste
classi, ulteriori specifiche classificazioni.
La moderna società borghese, sorta dal tramonto della società feudale, non ha superato le contrapposizioni di classe.
Ha solo creato nuove classi al posto delle vecchie, ha prodotto nuove condizioni dello sfruttamento, nuove forme della
lotta fra le classi.
La nostra epoca, l'epoca della borghesia, si caratterizza però per la semplificazione delle contrapposizioni di classe.
L'intera società si divide sempre più in due grandi campi nemici, in due grandi classi che si fronteggiano direttamente:
borghesia e proletariato.
Dai servi della gleba del Medioevo sorse il popolo minuto delle prime città; da questo popolo minuto si
svilupparono i primi elementi della borghesia.
La scoperta dell'America, il periplo dell'Africa crearono un nuovo terreno per la borghesia rampante. Il mercato
delle Indie orientali e quello cinese, la colonizzazione dell'America, il commercio co...

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